domenica 3 settembre 2017

Recensione a "Stalked" di Amélie



Genere: Dark/Romance
Serie: Dark Love Vol.1
Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 18 Febbraio 2017
Pagine: 203
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 11,23

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COSA SUCCEDE QUANDO IL DESIDERIO SI TRASFORMA IN OSSESSIONE?

Luana Davies è una splendida ragazza di vent’anni, che lavora come cameriera in un locale dell’East End londinese. La sua vita scorre tranquilla e indisturbata, finché, in una serata di lavoro come tante altre, non incontra Adrian Hamilton. Lui rimane folgorato dalla bellezza prorompente di Luana e in particolar modo dai suoi occhi unici, viola come il settimo colore dell’arcobaleno, e si rende conto che non troverà pace finché non l’avrà posseduta. Luana, sebbene non indifferente al fascino di Adrian, non gradisce i suoi modi arroganti e insistenti e in più, non può ignorare la minaccia inequivocabile che aleggia nel fondo di quegli occhi grigi, in grado di manipolare le sue emozioni. Ecco perché decide di stargli alla larga, respingendo le sue avances. Adrian non è abituato ai rifiuti e quello di Luana innesca in lui una reazione estrema: inizia a seguirla, minacciarla, perseguitarla in modo sempre più aggressivo, mostrandole di essere disposto a tutto pur di vederla piegarsi al suo volere. La vita della ragazza si trasforma in un vero e proprio incubo e la paura diventa una realtà con la quale è costretta a confrontarsi continuamente. Adrian le ha messo un cappio intorno al collo e ogni giorno lo sente stringersi un po’ di più: quanto tempo ci vorrà prima che soffochi? Nessuno può aiutarla a liberarsi del suo stalker, l’uomo più folle e crudele che abbia mai conosciuto. Lui ha iniziato questo gioco perverso e lei è l’unica in grado d’interromperlo. Dovrà solo pronunciare le parole magiche ‘prendimi, Adrian’ e finalmente sarà libera. Lo farà, ritrovando la quiete nella sottomissione, oppure escogiterà un altro modo per scappare dalla gabbia che la tiene prigioniera?
Stalked è il primo volume della ‘Dark Love’ Series.



 Inizio la mia recensione con due considerazioni, che potrebbero sembrare l'una l'opposto dell'altra, ma ovviamente tutto dipende dai punti di vista: Stalked non è un libro per tutti. Stalked è un libro che adorerete. 
Ovviamente tutto dipende da che genere di lettori siete e da quali storie siete attratti. Io l'ho letteralmente divorato! Amélie si conferma una superstar del genere dark e se già con la duologia precedente avevo apprezzato il suo stile, qui raggiungiamo nuovi livelli.
 La sua storia è davvero oscura, ha inizio nell'East End di Londra in una tavola calda, la Coffee Hour dove lavora come cameriera Luana Davies, una ragazza bellissima, solare, gentile con tutti e dedita al lavoro. 
Non avrebbe mai immaginato che la monotonia della sua vita tranquilla sarebbe stata spezzata nel momento in cui i suoi occhi viola "come il 7°colore dell'arcobaleno" incrociano quelli verde-grigio "come mercurio liquido" di un nuovo avventore e che niente sarebbe stato più come prima.
 Adrian Hamilton è bello, sicuro di sé, emana fascino e potenza e ottiene sempre ciò che vuole e dal momento in cui la vede per la prima volta, decide che vuole lei. Luana diventa la sua ossessione e farla capitolare ai suoi piedi la sua missione, divenendo disposto a passare sopra tutto e tutti pur di averla. Inizia così un pericoloso gioco del gatto che insegue il topo, un gioco che ben presto si trasforma in persecuzione vera e propria. Più Luana lo respinge più Adrian la vuole, più lei gli sfugge più lui la bracca e la ferisce, letteralmente e metaforicamente, coinvolgendo nel suo macabro ricatto anche le persone a lei più vicine, arrivando persino a sedurre la madre adottiva e acquisendo l'oreficeria del suo adorato padre defunto, tutto pur di piegarla.


Ma Luana è un'eroina, uno tra i personaggi femminili migliori di cui abbia letto probabilmente, talmente forte da resistere a tutte le angherie che Adrian le fa subire e, sebbene in qualche modo perverso e malato si senta comunque attratta da lui, arriva a compiere anche l'estremo sacrificio pur di salvare il suo miglior amico Jonathan, che Adrian rapisce e tiene in ostaggio, pur di salvarlo, pur di porre fine a questo incubo che sta distruggendo la sua vita, trasformandola in una ragazza arrabbiata, vendicativa, sempre in preda all'ansia e alla paura. 
Ammetto di essere impallidita in certi passaggi, la cattiveria di Adrian è così tangibile e fine a se stessa che non si riesce a provare empatia per lui, la sua violenza senza limite non sembra trovare una spiegazione solo nell'ossessione malata che nutre nei confronti di questa ragazza e, sebbene si speri in una redenzione del personaggio e soprattutto che ci sia un motivo profondo dietro a questo comportamento assurdo, le cose sembrano precipitare ancora di più fino alla fine. 
Ma una scoperta sconvolgente aprirà nuovi scenari e porterà nuovi interrogativi ai nostri personaggi e a noi lettori. 
Chi è davvero Luana?
 Qual è il legame che la lega ad Adrian e perché tutta la sua rabbia sembra impossibile da arginare, se non con il bisogno malato che nutre nei confronti di questa ragazza, a cui si è sentito subito irrimediabilmente legato? 
Corriamo a leggere la prosecuzione di questa storia tanto sbagliata quanto conturbante in Taken, il 2°imperdibile capitolo!
 
«Sono rimasto così folgorato dalla tua bellezza che ho capito subito che sarei stato capace di qualsiasi cosa pur di farti mia. Poi ti sei avvicinata e non hai quasi battuto ciglio dinanzi al mio fascino e ai miei tentativi di conquistarti – cosa mai successa prima con le altre donne – e il desiderio nei tuoi confronti è cresciuto ulteriormente. Hai continuato a farlo a ogni tuo rifiuto, accecandomi sempre di più, tant’è che adesso non vedo quasi più niente, a parte te. E non è solo la mia vista ciò che hai danneggiato. Mi hai fottuto la mente, perché penso a te di continuo. Mi hai fottuto l’olfatto, perché avverto costantemente il tuo profumo. Mi hai fottuto l’udito, perché il suono della tua voce rimbomba nelle mie orecchie giorno e notte. Se le mie mani avessero occhi, piangerebbero per la mancanza che sentono del calore e della morbidezza della tua pelle. Sostieni che io sia il tuo stalker, ma tu mi stai perseguitando allo stesso modo, Luana. Sei spietata quanto me. Mi fai del male quanto io ne faccio a te.
 Siamo uguali noi due».









1 commento:

  1. Grazie a Stefania e al blog LibriMagnetici per questa favolosa recensione di STALKED. Vi adoro, ragazze!!!!!!!!
    Amélie

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